Matea, che ha ventitré (23) anni e viene da Masa, Italia, è la nostra ultima intervistata.
Matea ha iniziato il suo viaggio nel trading due anni e mezzo fa, come ha raccontato durante l'intervista. Descrive questo viaggio come lungo, affermando che è stato e continuerà ad essere una parte significativa della sua vita.
La motivazione per iniziare a fare trading derivava dalla vasta esperienza lavorativa di Matea fin dall'età di quindici (15). Ha lavorato in vari campi tra cui l'agricoltura, la meccanica, un negozio di fiori e anche come barista.
Riflettendo sul suo passato, Matea ha menzionato il completamento della scuola superiore e il tentativo di ammissione all'università, ostacolato da problemi legati all'età derivanti da circostanze passate. Per lui il trading non è solo una professione, ma forse l'occupazione più impegnativa che si possa intraprendere.
Per quanto riguarda la sua introduzione al trading, Matea riconosce ai suoi amici il merito di aver suscitato il suo interesse. Ha dedicato oltre un anno allo studio appassionato delle dinamiche di mercato e dei movimenti dei prezzi. È interessante notare che, anche durante il suo ultimo anno di scuola superiore, esaminava occasionalmente i grafici finanziari durante le vacanze, familiarizzando gradualmente con il funzionamento del mercato finanziario.
Dopo aver terminato il liceo, Matea ha iniziato a studiare il mercato in modo professionale. Dice di fare trading proprio come intende fare all'università.
Quando gli viene chiesto dove ha imparato a commerciare, Matea menziona i suoi amici che lo hanno accompagnato nel suo viaggio. Spiega che lui e i suoi quattro amici fanno le stesse cose, ritenendo una fortuna essere circondati da persone che la pensano allo stesso modo.
Durante l'intervista, Andrea sottolinea la rarità del percorso di trading di Matea, sottolineando la compagnia che ha durante il trading, che contrasta con l'esperienza solitaria che la maggior parte delle persone associa al forex.
Matea condivide il fatto che il commercio o qualsiasi attività online è spesso vista con scetticismo nel luogo in cui vive.
Per quanto riguarda la percezione del trading come gioco d'azzardo, Matea non è d'accordo. Crede che il trading differisca in modo significativo dal gioco d'azzardo. Pur riconoscendo che il trading comporta dei rischi, enfatizza componenti come la gestione del rischio, il backtesting, la crescita personale – che considera cruciale – e la comprensione di sé. Secondo Matea, i trader sviluppano strategie che riflettono la loro personalità, rendendo la consapevolezza di sé essenziale nel trading.
Quando Matea parla del suo stile di trading, lo descrive così: inizia analizzando il timeframe di 4 ore, per poi passare ai timeframe di 1 ora e 15 minuti. Di solito, mantiene una posizione per un giorno, anche se a volte potrebbe durare settimane. Andrea lo ha aiutato a capire che il suo stile si colloca tra il day trading e lo swing trading.
Quando si tratta di backtesting, Matea spiega che si concentra su una coppia e utilizza l'intervallo di tempo di 4 ore per vedere come si è comportato in un anno. Afferma che nel suo percorso di trading si è reso conto di quanto possano essere pericolose troppe informazioni. Ammette che mentre altri lavori potrebbero richiedere molte informazioni, non è la stessa cosa nel trading.
Parlando della sua routine di backtesting, Matea racconta che durante i suoi primi giorni trascorreva circa otto ore ogni giorno, mattina e sera, a fare backtesting. Voleva perfezionare e ottimizzare la sua strategia per renderla la migliore possibile. Sottolinea l'importanza del journaling e delle strategie di test futuri.
Matea riflette su come trascorreva il suo tempo durante le vacanze e l'estate. Mentre gli altri erano impegnati a festeggiare e giocare, lui era concentrato sul miglioramento della sua strategia.
La storia di Andrea porta una lezione preziosa per i trader: coloro che sacrificano il divertimento immediato spesso se la passano meglio nel lungo periodo rispetto alla persona media. Elogia anche la velocità del percorso di Andrea verso la redditività, appena due anni e mezzo, una rarità.
Interrogato sui suoi inizi nel mondo del trading, Matea ha rivelato di aver avviato la sua impresa commerciale con aziende di scena a circa due o tre mesi dall'inizio della sua carriera. Ha raccontato le difficoltà iniziali della perdita di numerosi conti di società di prop, attribuendola alla sfortuna e all'assenza di una strategia ben definita.
A seguito di questi intoppi, Matea ha riconosciuto la necessità di una strategia chiara e ha iniziato diligentemente a crearne una. Ha trascorso dai 13 ai 14 mesi testando la sua strategia, eseguendo oltre un migliaio di operazioni e accumulando informazioni cruciali.
Dopo aver valutato la sua performance su un conto di intermediazione, Matea è tornato al trading di oggetti di scena. Tuttavia, l'azienda di oggetti di scena con cui aveva collaborato ha chiuso un giorno prima che completasse la fase di sfida. Alla ricerca di un'azienda di oggetti di scena affidabile, Matea si è imbattuta in Goatfunded Trader e da allora commercia con loro.
Menzionò una conoscenza personale con l'amministratore delegato, Edward, che ammirava e seguiva da tempo. Matea ha elogiato la visione del CEO e lo ha citato come fonte di ispirazione per tutta la sua carriera. Ha rivelato che Goatfunded Trader ha finanziato i due conti che ha acquisito da loro.
Consiglia ai trader: prendi una coppia, mantienila e studiala bene. Ha detto che dopo numerose ottimizzazioni e test retrospettivi, EURJPY è ora l'unica coppia che negozia, anche se la sua strategia è stata sviluppata durante il trading di EURUSD. Ha menzionato un rapporto rischio-rendimento di circa 1:4 nella maggior parte delle sue operazioni.
Parlando della sua gestione del rischio, Matea ha spiegato che assume tre posizioni su ogni operazione, rischiando 0,33% su ciascuna di esse. Stabilisce tre obiettivi di take profit, uno per ciascuna posizione. Nel complesso, rischia circa 1% per impostazione commerciale. Prende profitto a 1:1RR per una posizione, 1:2RR per la seconda e al pieno 1:4 RR per la terza posizione.
Complessivamente, in una singola operazione, Matea chiude circa il 2,5% del suo conto. Ha sottolineato l'importanza di garantire profitti in un mestiere, qualcosa che ha imparato dal suo mentore.
Discutendo sulla dimensione del conto che gestisce, Matea ha rivelato che in totale ha circa cinque cifre. Al momento dell'intervista, mirava ad acquisire finanziamenti a sei cifre e a crescere fino a un milione di conti in finanziamenti. Ha condiviso il suo obiettivo di risparmio, che considera molto importante, e ha parlato dell'importanza di diversificare su più conti anziché concentrarsi solo su uno.
Ha inoltre consigliato ai trader di scambiare un conto con una coppia, esortandoli a raccogliere dati su tutte le coppie con cui scelgono di fare trading. Ha avvertito i trader di imparare a gestire le proprie emozioni durante il trading e di adottare uno stile di trading robotico, aderendo rigorosamente alla loro strategia. Segui questo collegamento per guardare l'intervista completa.